Il Comitato organizzatore: “Sarà un segnale di ripartenza”
Quest’anno tornerà la maratona di Firenze, dopo lo stop forzato dello scorso anno. Il Comitato organizzatore dell’Asics Firenze Marathon ha confermato l’evento: la maratona si terrà, come sempre, nell’ultima domenica di novembre: il 28 novembre 2021.
Una decisione presa non a cuor leggero, tenuto conto del momento storico che stiamo vivendo, che comporterà per il Comitato organizzatore diretto da Giancarlo Romiti ovviamente un impegno maggiorato e attento al rispetto di tutti i protocolli di sicurezza previsti.
Si è deciso di non arrendersi, ma di onorare l’impegno e proseguire la tradizione (che vede 36 edizioni della gara già alle spalle), anche e soprattutto per dare un segnale che lo sport non si ferma di fronte alle difficoltà.
Firenze Marathon, con la consueta stretta sinergia con le Amministrazioni coinvolte, vuole così anche dare un segno che anche le grandi città d’arte come Firenze possono ripartire (e Firenze già lo sta facendo) nonostante le restrizioni. Un modo, non dimentichiamolo, di dare una mano anche al tessuto economico e all’indotto della città, che avrà l’occasione di ospitare visitatori, turisti e sportivi in un periodo solitamente non di punta per l’attrattiva turistica cittadina.
Confermato il percorso dell’ultima edizione che si è svolta, quella del 2019, con partenza e arrivo in piazza Duomo dopo i classici 42 chilometri e 195 metri della distanza ufficiale.
Ora si lavora a testa bassa per oliare e ripristinare una macchina organizzativa già rodata, forte anche di uno zoccolo duro di oltre 2500 volontari, incrementando ancora di più l’impegno per far fronte alle difficoltà supplementari del momento.
Una grande sfida per la città di Firenze e per i fiorentini, da sempre orgogliosi della propria maratona.
Il sito ufficiale dell’evento www.firenzemarathon.it è aggiornato con tutte le info anche tecniche e le modalità di iscrizione (on line) e con le novità legate a regolamento e alle nuove normative da seguire per partecipare all’evento.