Manca un mese esatto al gran giorno della Roma Appia Run: domenica 21 aprile, con partenza alle ore 9.00 da via delle Terme di Caracalla e arrivo allo stadio Nando Martellini, torna una delle gare più affascinanti del running capitolino.
Il countdown procede inesorabile: meno 30 giorni al via e già si registrano numeri sensazionali che confermano come la Roma Appia Run sia ormai diventata un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti dello sport all’aria aperta: già quasi 4000 iscritti, con un incremento del 40% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione, ben 49 nazioni presenti, tutti e 5 i continenti rappresentati.
Giunta alle XXV edizione, l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse celebrerà le nozze d’argento con la città proprio nel giorno nel Natale di Roma.
La manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei 13 km e non competitiva di 5 e 13 km, è organizzata da ACSI con la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia Run e di ACSI Campidoglio, con il patrocinio del Ministero dello Sport, della Regione Lazio, di Roma Capitale, del CONI, di Sport e Salute, del Parco Regionale dell’Appia Antica, Parco Archeologico dell’Appia Antica e si svolge sotto l’egida della Fidal.
La Roma Appia Run deve la sua popolarità, oltre a un tracciato ammaliante tra alcune delle più affascinanti meraviglie di Roma, al fatto di essere l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Un primato a cui nessuno potrà ambire, anche perché non tutti i luoghi del pianeta possono offrire l’opportunità di correre su asfalto, sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del Parco della Caffarella e per finire la pista dello stadio delle Terme di Caracalla. Tutto in un’unica gara.
Una manifestazione, quattro gare, ognuna rivolta a un target specifico: la 13 km competitiva, per gli atleti pronti ad affrontare la difficile prova con l’obiettivo di ottenere un gran tempo e migliorare la prestazione dell’anno precedente; la 13 km non competitiva, per gli appassionati ambiziosi ma non così attenti al riscontro cronometrico e quindi più propensi alla giornata di sport all’aria aperta; la 5 km, su un percorso più breve per chi ha solo voglia di un’indimenticabile passeggiata nel cuore della storia di Roma; e per finire il Fulmine dell’Appia, in programma sabato 20 aprile e dedicato ai più piccoli.
Chilometro 42
La Roma Appia Run quest’anno riserva ai suoi iscritti una straordinaria opportunità: l’invito gratuito alla visione di Chilometro 42, uno spettacolo teatrale in cui vengono raccontate le tappe fondamentali della vita di Kathrine Switzer, la prima donna nella storia che abbia mai corso una maratona.
La pièce è accompagnata dalla musica dal vivo di Munendo che, coniugando strumenti elettronici a quelli classici, sonorità degli anni ‘60 a possibilità ultra contemporanee; crea una colonna sonora in continuo dialogo con l’attrice. La storia di questo personaggio, che ha segnato profondamente il mondo dello sport e il rapporto di quest’ultimo con la società civile, avvia una riflessione in parole e musica su temi centrali quali l’inclusione, il riconoscimento e la parità dei diritti. Qui, infatti, la corsa, più che oggetto della messa in scena, diventa allegoria: la ricerca della propria identità passando attraverso crepe, crisi e rotture.
Appuntamento martedì 26 marzo, ore 21.00, al Teatro Cometa Off, via Luca della Robbia 47, a Roma.
È obbligatoria la prenotazione.
Iscrizioni ROMA APPIA RUN sul sito: www.appiarun.it
– 13 km € 20,00 fino al 31/3, € 25,00 fino al 12/4
– 5 km € 15,00 fino al 31/3, € 20,00 fino al 20/4
– Fulmine dell’Appia € 5,00