E’ importante dedicare del tempo alla tecnica di corsa? by Pizzolato

Quando parlo di “meccanica di corsa” (come in queste note che riporto), intendo sia lo stile di corsa, sia gli aspetti prettamente più specifici come forza, reattività, tempi di contatto, lunghezza della falcata, eccetera.
Si tratta di un aspetto piuttosto rilevante per ottimizzare la prestazione, e proprio per questo necessita di una particolare attenzione, forse anche perché risulta stimolante da sviluppare.
Fa però effetto vedere corridori di alto livello prestazionale correre con un brutto stile e con una meccanica scadente, e a volte – anche se non spesso – battere podisti che corrono meglio.
Credo che, in definitiva, sia sempre il cosiddetto “motore” a fare la differenza nel rendimento, ma è anche vero che, a parità di potenziale, a prevalere potrebbe essere proprio quello che corre meglio e che sa adeguare il modo di muoversi in relazione alle circostanze della competizione.
Perché dunque non dedicare tempo ed energia a correre meglio?
La mia risposta è incerta, non dubbia. Conosco molti podisti che curano la tecnica di corsa e il loro stile ed efficienza sono davvero molto buoni. Quasi sempre si tratta di corridori che di natura hanno caratteristiche fisiche e abilità tecniche tali da consentire loro di correre molto bene. Questi soggetti sono “costretti” a svolgere specifiche esercitazioni tecniche, altrimenti la loro efficienza, che è un loro punto forte, scadrebbbe con significativi peggioramenti prestazionali.continua a leggere